I miracoli di Gesù

(093)

Il cieco di Betsaida (347.5 - 347.6)

Entrano nella prima via di Betsaida, fra le ortaglie piene di verde novello. Pietro, con gli altri di Betsaida, sta conducendo a Gesù un cieco. Marziam non c'è. Certo è rimasto ad aiutare Porfirea. Con quelli di Betsaida e i parenti del cieco sono molti discepoli venuti a Betsaida da Sicaminon e altre città, fra i quali Stefano, Erma, il sacerdote Giovanni e Giovanni lo scriba e molti altri. (.....)
"Te l'ho condotto, Signore. Era qui in attesa da più giorni" spiega Pietro, mentre il cieco e i parenti fanno una nenia di "Gesù, Figlio di Davide, pietà di noi!", "Poni la tua mano sugli occhi del figlio mio ed egli vedrà", "Abbi pietà di me, Signore! Io credo in Te!"
Gesù prende per mano il cieco e retrocede con lui di qualche metro per metterlo al riparo dal sole che inonda ormai la via. Lo addossa al muro fronzuto di una casa, la prima del paese, e gli si pone di fronte. Si bagna i due indici di saliva e gli strofina le palpebre con le dita umide, poi preme le mani sugli occhi, con la base della mano nell'incavo delle occhiaie e le dita sparse fra i capelli dell'infelice. Prega così. Poi leva le mani: "Che vedi?" chiede al cieco.
"Vedo degli uomini. Certo sono uomini. Ma così mi figuravo gli alberi vestiti di fiori. Ma certo sono uomini perchè camminano e si agitano verso di me."
Gesù impone nuovamente le mani e poi le torna a levare dicendo: "Ed ora?"
"Oh! ora vedo bene la differenza fra gli alberi piantati nella terra e questi uomini che mi guardano.... E vedo Te! Come sei bello! I tuoi occhi sono uguali a cielo e i tuoi capelli sembrano raggi di sole... e il tuo sguardo e il tuo sorriso sono da Dio. Signore, io ti adoro!" e si inginocchia a baciagli l'orlo della veste.
"Alzati e vieni da tua madre che per tanti anni ti è stata luce e conforto e della quale tu conosci solo l'amore."
Lo prende per mano e lo conduce alla madre, che è inginocchiata a qualche passo di distanza in adorazione come prima lo era in supplicazione.
"Alzati, donna. Ecco tuo figlio. Egli vede la luce del giorno e voglia il suo cuore seguire la Luce eterna. Va' a casa. Siate felici. E siate santi per riconoscenza a Dio. ........"